Le università sono in una posizione chiave per contribuire ad affrontare la disinformazione, mitigare i rischi di pregiudizi nella rappresentazione visiva e promuovere l'alfabetizzazione mediatica, soprattutto in termini di pensiero critico, inclusione sociale e cittadinanza attiva, e hanno una responsabilità etica e sociale nel promuovere la consapevolezza pubblica e la cooperazione in tal senso. CLIP mira a rafforzare le capacità digitali del settore dell'istruzione superiore e aumentare la resilienza alla manipolazione e alla polarizzazione lavorando sull'importante questione dell'alfabetizzazione visiva critica, che è una componente fondamentale del modo in cui studenti e cittadini europei si informano nell'era digitale.
I principali obiettivi del progetto sono:
1. Aumentare la consapevolezza del ruolo svolto dall'istruzione superiore in Europa per consentire una trasformazione digitale equa, tenendo traccia della disinformazione e dei pregiudizi nella comunicazione visiva attraverso l'istruzione e la formazione
2. Aumentare la fluidità digitale e la coscienza critica nei confronti dei media visivi degli studenti e delle facoltà europee
3. Consentire al personale accademico, all'alta dirigenza e al personale di comunicazione delle università di sviluppare strategie sostenibili per l'integrazione dell'alfabetizzazione visiva ai media a tutti i livelli di offerta dei corsi.