Tre secoli dalla nascita del filosofo che fu anche geografo: prossimo appuntamento in IULM
Nasceva il 22 aprile 1724 nella città allora prussiana di Königsberg - oggi la russa Kaliningrad - uno dei filosofi eminenti della modernità: Immanuel Kant (1724-1804). Mente universale, prodigiosa, esplorativa, mantenuta libera dal suo proprio rigore.
Forse non tutti voi sapete che Kant insegnò Geografia, tra le altre materie, per quaranta anni, dal 1756 al 1796, dedicando a questa disciplina un numero di Corsi (49) inferiore solo a quelli di logica e di metafisica (54). L'Università del Salento, l'Università di Cagliari e l'Università IULM, per iniziativa del Rettore Fabio Pollice, e del Professori Marcello Tanca e Marco Maggioli, geografi, hanno deciso di onorare questo tricentenario kantiano con un Seminario Permanente (SEMPER), durante il quale il pensiero geografico di Kant sarà indagato in un'ottica interdisciplinare e internazionale.
Tre eventi avranno dunque luogo in corso d'anno: il primo in Ottobre a Cagliari, dove è andata in scena la g.e.n.e.s.i. del pensiero geografico del filosofo baltico; il secondo in Novembre a Milano, in IULM, si occuperà della r.i.c.e.z.i.o.n.e. nel periodo in cui la Geografia si "istituzionalizza" come disciplina accademica e sapere insieme scolastico e performativo (esplorazioni, colonialismo, geopolitica); infine in Dicembre a Lecce, ci si focalizzerà sulle p.r.o.s.p.e.t.t.i.v.e., interrogandosi in qualche modo sul destino geografico del pensiero filosofico di Kant.
Una grande impresa scientifica e culturale, a cui hanno dato la loro adesione molte istituzioni scientifiche, culturali, associative, che coinvolgerà una trentina di studiosi tra geografi, filosofi, storici, antropologi, politologi, italiani e stranieri.
Giovedì 14 novembre dalle 14.30 — Aula Seminari (IULM 1)
Puoi seguire la diretta qui:
Venerdì 15 novembre dalle 9.00 — Aula Seminari (IULM 1)
Puoi seguire la diretta qui:
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